Javier Torres Maldonado riunisce in una carriera di alto profilo internazionale la figura di compositore e pedagogo. Autore di più di cinquanta opere scritte per molti fra i migliori interpreti del repertorio contemporaneo, ha ricevuto quattro volte consecutive la “Commande d’État” (Ministero della Cultura Francese), diverse sue opere hanno meritato prestigiosi premi fra cui Reine Elisabeth (2005), Mozart (Mozarteum, 1997 e 2000), Biennale di Brandeburgo (2012), Reine Maria José (2000, Ginevra), GRAME (2006, Lione), A. Casella (2001, Siena), Ad Referendum II (1999, Montreal), Prix des musiciens (1999, Nouvel Ensemble Moderne). E’ stato nominato alla Cattedra “Manuel de Falla” in Spagna (2015), nel 2016 è stato compositore “in residence” presso il Centro Nazionale delle Arti del Messico (progetto: “un lume per lo mar”, per Jake Arditti e il Quartetto Arditti), nel 2017 l’Ensemble Klangforum di Vienna e la Fondazione E. von Siemens gli hanno commissionato “Móvil, cambiante”, per 14 strumentisti in movimento.
Torres Maldonado ha composto alcune delle sue opere più significative in qualità di “artist in residence”, collaborando con importanti istituti nel campo delle nuove tecnologie applicate alla musica, fra cui GRAME (Lione), La muse en Circuit (Parigi), CIRM (Nizza.)
E’ titolare della cattedra di composizione elettroacustica presso il Conservatorio di Parma e svolge un’ampia attività di seminari e masterclass a livello internazionale in Europa e in America. Ha studiato composizione a Città del Messico e con S. Gorli e A. Solbiati presso il Conservatorio di Milano. Si è perfezionato con F. Donatoni, I. Fedele e A. Corghi. Ha studiato musica elettronica presso il Conservatorio di Milano e all’IRCAM di Parigi.
Attualmente lavora a un nuovo brano commissionato dal Mozarteum di Salisburgo per commemorare il 60°. anniversario della fondazione dello Studio di Musica Elettronica di questa istituzione.
Editori: Edizioni Suvini Zerboni (Milano) e Universal Edition (Vienna).
Sito web: www.torresmaldonado.net